Categoria: Viaggi e Turismo

  • 10 idee per le migliori gite di un giorno dal Lago di Garda

    10 idee per le migliori gite di un giorno dal Lago di Garda

    Alla ricerca di una divertente gita di un giorno dal Lago di Garda? Ecco 10 idee per le migliori gite di un giorno dal lago. Dagli affascinanti borghi medievali alle bellissime spiagge, questi viaggi ti faranno sicuramente sentire energico e riposato.

    Foto di Gianni Crestani da Pixabay

    Scopri i borghi medievali del Lago di Garda

    Una delle gite di un giorno più popolari dal Lago di Garda è quella di esplorare i borghi medievali che punteggiano le rive del lago. I villaggi risalgono al XII e XIII secolo e sono un’affascinante istantanea della vita quotidiana di quel periodo. Alcuni dei borghi più famosi sono San Martino, Castelnuovo Berardenga e Moniga d’Alba.

    Alcuni dei punti salienti di una visita a un villaggio medievale includono l’esplorazione delle sue strette strade di ciottoli e le pittoresche piazze, ammirando la sua architettura secolare e assaggiando il cibo e le bevande locali. Molti villaggi hanno anche musei dedicati alla loro storia, che possono darti una comprensione più profonda di come funzionavano questi insediamenti durante questo periodo di tempo.

    Se stai cercando una breve gita di un giorno dal Lago di Garda con molto da vedere, una visita a uno dei borghi medievali del Garda è sicuramente un’ottima opzione.

    Goditi un viaggio panoramico lungo la riva del lago

    Se stai cercando una strada panoramica che ti porti lungo la riva del lago di Garda, ci sono alcune opzioni disponibili. Puoi guidare lungo la riva del lago stesso o fare una deviazione per esplorare uno dei tanti incantevoli villaggi che costeggiano l’acqua.

    Un esempio è Locana. Fondato nell’898 d.C., questo villaggio medievale ospita tortuose strade di ciottoli, case dai colori vivaci e un pittoresco porto. Se sei fortunato, potresti essere in grado di assistere a un’esibizione degli abili musicisti del villaggio o assistere a una processione religiosa che si svolge nella piazza.

    In alternativa, puoi fare un giro panoramico che conduce ad alcuni dei panorami più suggestivi del Garda. Fermati in punti panoramici per dare un’occhiata alla riva del lago e alle montagne circostanti. Oppure fare un giro su una delle barche che solcano le acque del lago. Puoi anche fare un’escursione su una delle tante montagne del Garda o andare in bicicletta lungo la riva del lago. qualunque attività colpisca la tua fantasia.

    Indipendentemente dal percorso che scegli, assicurati di goderti lo straordinario scenario del Lago di Garda. Ti lascerà sicuramente riposato ed energizzato.

    Fare un bagno nelle acque cristalline del Garda

    Nuotare a Garda significa godersi alcuni dei dintorni più tranquilli e panoramici che si possano immaginare. Con un’acqua così limpida, è facile vedere tutti i pesci e altre forme di vita acquatica che nuotano intorno. Che tu voglia nuotare o rilassarti al sole, c’è molto da fare nell’acqua del Garda.

    Banchettare con le specialità locali in un ristorante locale

    Se stai cercando un delizioso ristorante locale per gustare alcune specialità del Lago di Garda, non guardare oltre La Locanda del Garda. Questa affascinante struttura si trova nel cuore di un pittoresco villaggio medievale e serve alcuni dei piatti più appetitosi che tu abbia mai assaggiato. Dalle gustose carni italiane ai piatti di pesce fresco, troverai sicuramente qualcosa che soddisfi il tuo palato. Inoltre, la lista dei vini offre una vasta selezione di vini locali e internazionali perfetti da abbinare al pasto.

    Quindi vieni affamato e resta un pò!

    Esplorare le bellezze naturali dei laghi e delle montagne del Garda

    Numerosi sono i sentieri e i sentieri che si snodano tra i boschi ei borghi lacustri del Garda. La riva del lago ospita molte specie di animali selvatici, tra cui cervi, gabbiani e orsi. Lungo la riva del lago troverai calette appartate perfette per nuotare, prendere il sole o semplicemente ammirare il panorama. In montagna, i laghi di Garda e l’Isola Bella offrono paesaggi straordinariamente fotogenici che meritano un’escursione o un giro. Di notte il Lago di Garda si illumina dei colori del sole al tramonto.

    Fare un’escursione in uno dei tanti boschi del Garda

    Se stai cercando un’esperienza escursionistica davvero unica, non guardare oltre le numerose foreste del Garda. Dalla fitta foresta alle dolci colline, c’è qualcosa per ogni escursionista.

    Le foreste del Garda sono piene di meraviglie naturali che sicuramente soddisferanno gli escursionisti di tutti i livelli di esperienza. Tra le escursioni più popolari della regione ci sono i sentieri intorno a Villa Balbianello e al Monte Bondone. Entrambi i percorsi offrono una varietà di terreno, tra ripide colline e strette valli.

    Se stai cercando un’escursione più breve con un terreno meno impegnativo, prova uno dei sentieri più brevi nelle foreste del Garda. I sentieri intorno a Villa Balbianello e al Monte Bondone hanno entrambi una lunghezza di 3 chilometri o 2 miglia.

    Non importa che livello di esperienza escursionistica tu abbia, c’è un sentiero nei boschi del Garda perfetto per te. Quindi esci e goditi alcune delle foreste più belle della regione!

    Fare un giro in bicicletta lungo la riva del lago o attraverso pittoreschi villaggi

    Quando pedali intorno al Lago di Garda, hai l’opportunità di esplorare alcuni dei borghi più pittoreschi d’Italia. Sia che tu pedali lungo la riva del lago o che tu prenda un percorso più interno attraverso gli incantevoli villaggi, ce n’è sicuramente per tutti i gusti.

    Se stai cercando un giro piacevole, considera di esplorare le deliziose città della Lombardia come Brescia, Bergamo e Cremona. Queste città di provincia ospitano molte magnifiche chiese e incantevoli piazze. In alternativa, se hai voglia di pedalare veloce, dirigiti verso le coste ventose del Lago di Garda. Qui puoi pedalare lungo le coste o affrontare alcune colline impegnative.

    Indipendentemente da ciò che scegli di fare, non dimenticare di ammirare tutto lo straordinario scenario che il Lago di Garda ha da offrire. Dai vigneti e le dolci colline della campagna, alle vette imponenti e alle acque cristalline del Lago di Garda. Semplicemente non c’è modo di annoiarsi durante un giro in bicicletta intorno a questo bellissimo lago.

    Ammirare lo splendido scenario dei laghi e delle montagne del Garda di notte

    Se stai cercando un modo panoramico mozzafiato per trascorrere una serata, considera di trascorrere il tuo tempo passeggiando tra i laghi e le montagne del Garda. Mentre il sole tramonta, l’oscurità si riempie di stelle, offrendoti l’occasione perfetta per intravedere il cielo notturno. Avventurati nelle foreste oscure o ammira i riflessi delle acque del Garda nelle calme acque dei suoi laghi. Quando è ora di cena, gusta piatti e vini locali in un ristorante che si affaccia su uno dei laghi. Se desideri rimanere in un posto e goderti il ​​panorama, fai un giro in barca intorno al lago. Oppure, se desideri sperimentare di più su ciò che il Garda ha da offrire, prendi in considerazione l’esplorazione in bicicletta oa piedi. Qualunque cosa tu faccia, non dimenticare di portare un buon libro o alcuni amici per condividere questa esperienza indimenticabile.

    Fare una gita in barca ed esplorare la pittoresca riva del lago

    Quando pianifichi il tuo viaggio sul Lago di Garda, non dimenticare di fare una gita in barca! Ci sono così tante belle immagini e suoni da vedere sull’acqua. Sarai in grado di vedere tutti i villaggi in riva al lago, le montagne mozzafiato e persino le luci brillanti della città di Torino. Prenditi il ​​tuo tempo e goditi le viste spettacolari!

    Fare una passeggiata su una delle tante belle spiagge del Garda

    Quando cerchi una rilassante gita di un giorno dal Lago di Garda, non guardare oltre una delle tante belle spiagge del lago. Dalle acque cristalline ai sentieri incredibilmente panoramici, queste coste deserte ti faranno sicuramente sentire riposato ed energico.

    Se hai fretta, dai un’occhiata a una delle località balneari che circondano il lago. Questi piccoli villaggi offrono di tutto, dalle affascinanti strade medievali alla deliziosa cucina locale. Se hai tempo, fai una piacevole passeggiata lungo la riva del lago o avventurati in una delle tante foreste che fiancheggiano la riva.

    Per chi preferisce una scarica di adrenalina, fare un’escursione su una delle tante montagne del Garda o andare in bicicletta lungo la riva del lago. Oppure, se cerchi semplicemente un posto dove stendere l’asciugamano e prendere un po’ di sole, dirigiti verso una delle tante spiagge del Garda. Sia che tu preferisca una baia appartata a mezzaluna o una spiaggia pubblica affollata, c’è sicuramente un posto perfetto per te in questa lista.

  • Tenerife: ecco un tour guidato cosa fare cosa visitare

    Tenerife: ecco un tour guidato cosa fare cosa visitare

    Tenerife: cosa visitare cosa fare

    Esplorare i villaggi ubicati sulle coste del nord e del sud della città di Tenerife con un tour guidato è importante per chi cerca di conoscere storia e cultura della gente del posto, e di guardare dall’alto l’Oceano Atlantico oltre che visitare parchi naturalistici di grande interesse e rara bellezza.

    Se avete organizzato una vacanza in questa splendida località delle Isole Canarie, e non sapete cosa fare e cosa visitare, scoprite subito i palazzi, le torri e le strade di ciottoli di Tenerife con alcuni tour guidati da nord a sud di un’intera giornata che si rivelano un paradiso per gli amanti della storia, della cultura e soprattutto della natura.

    Tour guidato alla periferia di Tenerife

    Iniziate un tour guidato con una visita alla città tranquilla di Icod de Los Vinos. Qui, si vedrà l’albero più antico delle Isole Canarie, e inoltre è possibile ammirare le belle case del centro storico. Salendo sulla parte alta, è un ottimo modo per una vista panoramica sull’Oceano Atlantico in netto contrasto con il circostante paesaggio verde.

    Isole Canarie
    Tramonto Isole Canarie

    Passare attraverso El Tanque in rotta verso Los Silos e Buenavista del Norte, con vista delle scogliere di Culata lungo la strada è un altro itinerario che un tour guidato può offrirvi a Tenerife e dintorni. Le strade di ciottoli di Garachico contengono anche altre sorprese.

    Dopo una degustazione di alcuni prodotti alimentari locali, il tour prosegue con la visita alla nobile Villa de la Orotava, che fa innamorare per i suoi splendidi angoli e vicoli che rivelano il glorioso passato della città.

    Tour di Anaga e San Cristobal de la Laguna

    Per gli amanti della natura a Tenerife è disponibile anche un tour guidato naturalistico e culturale di 5 ore che consente di scoprire siti storici e bellezze naturali che la città vanta.

    Questa è un’opportunità per sperimentare la diversità dei paesaggi dell’isola dalle sue foreste e spiagge, a vulcani e altre montagne. Durante il tour guidato c’è sempre da fare qualcosa come ad esempio fermarsi lungo il percorso per assaggiare il tradizionale caffèquito di Tenerife, e visitare una varietà di luoghi che presentano i migliori esempi di architettura tradizionale delle Canarie.

    Una guida locale fornirà tra l’altro commenti sulla storia dell’isola, cultura e costumi. I trasferimenti di andata e ritorno dall’alloggio in cu si risiede sono inclusi nel prezzo del tour.

    Tour guidato a Tenerife Sud

    Durante una vacanza a Tenerife non deve mancare un’avventura di un’intera giornata nel sud della città. Infatti, un tour guidato consente di viaggiare attraverso aree di una bellezza vulcanica mozzafiato, dove la vita si è adattata nonostante le difficoltà poste dai fenomeni geografici.

    A seguito di un trasferimento in minibus (massimo 8 passeggeri) o attraverso il noleggio auto a Tenerife, si può arrivare nella tranquilla città di Barico Nuevo si può esplorare un paesaggio formatosi milioni di anni fa dall’attività vulcanica su larga scala, ammirandone nel contempo i colori e le case tradizionali che evidenziano ancora i segni di potenti eruzioni vulcaniche che hanno lasciato un segno indelebile sull’isola.

    Tour guidato nel Parco Rurale di Anaga

    Tra le tante cose da fare e da vistare a Tenerife c’è anche una delle ultime foreste di alloro presenti in tutto il mondo, e che è possibile ammirare in un tour guidato di un’intera giornata nel Parco Rurale Anaga dove il tempo sembra essersi fermato da secoli.

    Il viaggio inizia nel tipico villaggio di pescatori di San Andres alle porte di Santa Cruz de Tenerife vicino a Teseritas Beach. Qui ci si immerge nel mondo della natura quasi immediatamente. La guida preposta a ciò, fornirà informazioni sulla storia di uno dei lati più antichi di Tenerife, scolpiti da milioni di anni di erosione vulcanica.

     

  • Acquistare casa in Svizzera

    Acquistare casa in Svizzera

    Acquistare casa in Svizzera: perchè è un trend in aumento

    Sempre più italiani stanno pensando di acquistare una casa in Svizzera.
    Circa duemila italiani all’anno comprano casa a queste latitudini, in cerca dell’investimento ideale.
    Secondo una recente statistica di Ernest&Young comprare casa nel paese elvetico è sempre di più un’ipotesi da prendere seriamente in considerazione.

    EY: comprare casa in Svizzera è molto interessante

    Il motivo principale per cui comprare casa in Svizzera è molto attraente?
    Negli ultimi anni si è registrato un aumento medio del 2,5 di aumento del salario, e una 0,68 medio di calo dei prezzi degli immobili.
    Solo Spagna, Grecia e Singapore nel mondo hanno un trend migliore.
    La Svizzera ha inoltre uno dei regimi fiscali più morbidi d’Europa: l’IVA non supera l’8%.
    Soltanto una fetta tra il 25 e il 30 per cento degli svizzeri è proprietario di case, la maggior parte delle persone sono in affitto. In questo territorio si costruisce molto e mediamente con qualità e anche con un certo lusso. Spazio per comprare immobili di buon livello ce n’è molto.
    Gli svizzeri stesso stanno iniziando a convincersi di acquistare, mentre dall’estero (cittadini di lingua tedesca in particolare) arrivano investitori intenti a farsi una casa in Canton Ticino, magari nei pressi dello stupendo lago di Lugano.
    E se i prezzi degli immobili possono essere indubbiamente elevati, i tassi di interesse sui mutui sono rimasti ancora estremamente bassi.
    Comprare casa in Svizzera può essere un grande investimento, una vera e propria “rendita” per chi sceglie di darlo in locazione. Convivendo con altre persone, per godere di un’entrata aggiuntiva, o come “tesoretto” per la pensione.
    nizzaparadise.ch

    Comprare casa in Svizzera o andare in affitto?

    Nella media conviene comprare casa, ma nei comuni più “in” e nelle grandi città l’affitto è ancora più vantaggioso.
    E’ ciò che l’ufficio investimenti di banca UBS ha evidenziato in una recente pubblicazione.
    Una casa di almeno 90 mq in un comune medio costa circa 1 milione di franchi svizzeri e viene affittato a una cifra tra i 2.500 e i 3.000 franchi.
    Chi acquista si vede poi obbligato a dover sostenere almeno altri 40.000 franchi: aumento delle imposte e gli interessi per l’ammortamento influenzano molto tale dato.
    Ti consigliamo di consultare questa guida per conoscere tutti i dettagli di come comprare casa in Svizzera. Le residenze e le ville in Svizzera più gettonate? Sono tante le moderne location amate da investitori e cittadini svizzeri, in particolare stanno avendo un ottimo riscontro i nuovissimi appartamenti del complesso chiamato Nizza Paradise Residence.
    La stupenda vista lago, la manifattura degli interni e degli esterni (ampie vetrate fanno filtrare una splendida luce tutto il giorno), la presenza di una SPA e di una palestra per i condomini, rende queste abitazioni tra le più acquistate nell’ultimo periodo.

  • AVVENTURA IN MONTAGNA: IN VIAGGIO CON UNA MUTA DI HUSKY

    AVVENTURA IN MONTAGNA: IN VIAGGIO CON UNA MUTA DI HUSKY

    Con questo caldo che arriva pensare ad un poco di frescura, neve, boschi e montagna non può far che piacere. Trasferiamoci allora nel Grande Nord, su una slitta trainata da meravigliosi husky, in compagnia di una guida a cinque stelle che ci guidi nel cuore di una natura selvaggia e primitiva, incontaminata e brillante. Un’esperienza da sogno, ma pure alla portata di tutti.
    Il grande nord in Sleddog. Dell’organizzare un viaggio verso il Grande Nord emoziona anche solo l’idea; non si tratta di un’esperienza riservata a pochi ma che oggi, grazie al web e alla globalizzazione è alla portata di tanti. Le mete d’altronde sono più che numerose: c’è chi sceglie la Lapponia, chi opta per la Finlandia o la Svezia, i più temerari prenotano una vacanza in Alaska e Siberia, ma l’avventura è anche dietro casa, in Italia, già che lo sleddog è ad oggi pratica piuttosto diffusa. Di agenzie turistiche e di scuole che praticano questa disciplina ne esistono davvero tantissime, e in compagnia di una muta di cani addestrata in maniera eccellente potrai scoprire angoli di mondo irraggiungibili fino a ieri solo con il pensiero.
    Prepararsi all’avventura. Si tratta di un viaggio che richiede una partecipazione attiva da parte del turista: è indispensabile seguire alcune lezioni durante le quali si impareranno le tecniche di base per vivere consapevolmente l’esperienza e in mente ciascun partecipante dovrà avere l’intero itinerario prestabilito in precedenza. Ogni slitta viene comunemente trainata da 4 cani e il tour potrà durare poche ore o addirittura giornate intere.
    Gli itinerari. Le opzioni sono praticamente infinite: uno degli itinerari più affascinanti forse è quello che attraversa la Carelia Finlandese e che sfiora i confini della Russia, ma non ha  niente da invidiare l’itinerario lappone, leggermente più a nord che prevede favolosi pernottamenti in capanne di legno o in tende e frugali pasti al sacco. Durante le giornate di viaggio a seconda della location prescelta si potranno intravedere volpi artiche, renne, ghiottoni, ma anche lepri artiche e assistere all’indimenticabile fenomeno dell’aurora boreale.
    Sleddog in Italia. Questo genere di viaggio, specie durante la stagione fredda, è praticato in diverse location italiane. Tanto per cominciare a Madonna di Campiglio, ma anche ad Auronzo di Cadore nei dintorni di Belluno e a Ponte di Legno Tonale. I costi? Più che accettabili partono dalle 25 euro ad uscita fino alle 250 euro per giornate intere comprensive di pernottamento in tenda.

  • Castelli romani cosa vedere – intorno a Roma

    Castelli romani cosa vedere – intorno a Roma

    Castelli romani cosa vedere per una gita fuori porta

    Castelli romani cosa vedere – I Castelli Romani sono un insieme di paesini che si trovano poco distanti dalla città di Roma. La particolarità di queste terre è che per la maggior parte sono composte da aree vulcaniche. I Castelli Romani vengono suddivisi in tre zone: Tuscolana, Appia e Lanuvina.

    La Storia dei Castelli Romani – Colli Romani

    Castelli romani cosa vedere
    Scorcio Castel Gandolfo

    I Castelli Romani sono ricchi di storia e di arte. Durante le visite guidate, vengono illustrati i vari cambiamenti che sono avvenuti durante i secoli. La storia dei Castelli Romani ha inizio con l’Impero Romano. Dopo la sua caduta, nel medioevo, furono teatro di molteplici scontri e guerre. Solo nel 500 ebbero una rinascita, con l’abbellimento delle strutture da parte dei signori del posto. Questo florido periodo non durò a lungo, infatti ci furono nuove guerre che sconvolsero l’equilibrio creatosi in quegli anni. Subito dopo questi violenti scontri, verso la metà dell’800, ci fu una nuova ripresa, grazie anche alla costruzione di linee ferroviarie. Tutto ciò portò ad un’affluenza di turisti provenienti da ogni parte del mondo. Con lo scoppio della seconda guerra mondiale, i Castelli Romani furono nuovamente attaccati e tutto ciò che era stato costruito, fu distrutto. Solo nel dopoguerra ci fu una rinascita definitiva, grazie anche all’agricoltura e alla produzione di vino, rendendoli, anche oggi, uno dei luoghi più floridi del posto.

    Monumenti e luoghi storici da visitare

    I Castelli Romani sono ricchi di monumenti e luoghi di interesse da visitare. Durante le visite è possibile ammirare Palazzo Colonna, costruito sulla Rocca Orsini, tutt’oggi incompiuto; Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo, costruito da Carlo Maderno, e residenza dei Gandolfi; Palazzo Savelli, che si trova sull’Appia, fu distrutto ed oggi restano solo da ammirare le due torri, che si trovavano nella parte posteriore del castello. Tra i monumenti da visitare, ci sono anche molte fontane. La Fontana degli Scogli, costruita da Carlo Fontana, situata al centro di Piazza Mazzini. La Fontana di Piazza San Pietro, costruita nel 1600 come accompagnamento all’omonima Cattedrale. La Fontana Monumentale di piazza Cairoli, fu costruita nella metà del 600 accoppiata ad un’altra, che però venne distrutta durante gli scontri bellici. Tra le più importanti troviamo la Fontana dei quattro Mori, nota per il “miracolo del vino”, che puntualmente si festeggia ogni anno durante il periodo della vendemmia. La fontana del Tritone è quella più affascinante e caratteristica per le sue meravigliose sculture. I Castelli Romani hanno un territorio ricco di reperti archeologici. Le Rovine di Tusculum furono residenza dei conti di Tuscolo, i quali costruirono numerose ville, di cui oggi possiamo ammirare solo rovine. Sulla sommità del Monte Cavo, all’inizio del 900, vennero riportate alla luce le rovine del Tempio di Giove Laziale, un tempo usato come santuario. Durante gli scavi archeologici, sono stati rinvenuti anche resti risalenti alla Preistoria. Tali resti vengono conservati nel Museo Civico Oreste Nardini, e vengono considerati patrimonio storico e culturale. I Castelli Romani ospitano anche sagre e feste. La più importante, detta “l’infiorata”, si tiene a Genzano di Roma. E’ una delle più antiche del paese ed ha avuto inizio verso la fine del ’700.

  • Catania città – Cosa vedere a Catania

    Catania città – Cosa vedere a Catania

    La Città Catania e le cose da vedere

    La città Catania fu costruita proprio ai piedi del vulcano Etna, che ebbe un ruolo importante nella storia della città. Dopo l’eruzione dell’Etna nel 1669 la città fu coperta di cenere e lava. Catania città è stata infine ricostruita in vita, ma in nessun modo ordinario. Gli architetti hanno utilizzato il rock vulcanico per la costruzione, dando ai nuovi edifici il loro tono di colore nero reale. Gli edifici sono stati ricostruiti in stile barocco con molte strade eleganti e accoglienti e cattedrali sofisticate. Infatti, le guide turistiche stimano che ci siano circa 200 attrazioni e monumenti a Catania, e non solo nel centro della città. E, naturalmente, c’è un’eterna rivalità tra CataniaPalermo in un campo turistico.

    Catania città
    Immagine di Catania città

    Cosa vedere a Catania città

    Inizia la tua passeggiata dalla piazza centrale – piazza del Duomo, all’incrocio di tre strade principali – Vittorio Emanuele II, Giuseppe Garibaldi e via Etnea. Il Duomo stesso è un’alta cattedrale barocca, dedicata a Sant’Agata, patrona di Catania. La cattedrale è di un meraviglioso colore turchese che cambia tonalità a seconda della luce del sole. Il centro della piazza è segnato dalla fontana dell’Elefante, il simbolo di Catania. È circondato da bellissimi palazzi , uno più bello dell’altro, con una delle uscite che portano a un mercato alimentare piuttosto grande. Prenditi il ​​tempo per viziarti con la varietà di formaggi freschi e olive!

    La Cattedrale di Sant'Agata, a Catania.
    La Cattedrale di Sant’Agata, a Catania.

    Catania città è perfetta per escursioni a piedi, poiché la maggior parte dei suoi monumenti si trovano a breve distanza l’uno dall’altro. Dalla piazza principale, è possibile raggiungere rapidamente il Teatro Massimo Bellini , il Palazzo Reburdone , la chiesa di Badia di Sant’Agata, la Fontana di Amenano, il Castello Ursino e molti altri monumenti storici e culturali.

    Catania cenni storici

    Catania-teatro-bellini-interno
    Catania teatro bellini interno

    Dal castello Ursini, attraversando la strada di Giuseppe Garibaldi e seguendo Vittorio Emanuele II, arriverete in piazza San Francesco d’Assisi . Relativamente piccolo, è evidenziato da un monumento del Cardinale Dumet – la grande figura della chiesa del sud italiano, che era stata canonizzata negli anni ’90. Da non perdere la chiesa di San Francesco d’Assisi all’Immacolata ( XVIII secolo), e via Crocifieri , una delle più belle strade di Catania, che porta alla chiesa e al convento di San Benedetto – l’elegante complesso barocco , dove è possibile vedere chiaramente la roccia vulcanica colorata utilizzata nella costruzione. Odeon e il teatro romano sono a pochi passi, in via Teatro Greco. Camminando per pochi minuti lungo le strade, in direzione di Piazza Dante , vedrai una straordinaria chiesa di San Nicolò l’Arena , completamente diversa dal barocco catanese.
    La chiesa fu costruita nel 19 ° secolo da un aristocratico tedesco – Von Valterschausen. Da lì, se sei disposto a scendere verso la piazza centrale, prendi la via Antonio di Sangiuliano , la pittoresca strada che ti porterà in via Etnea , dove potrai fare shopping e trattenere il respiro vedendo la Regina Etna in L’orizzonte.
    Fortunatamente o no, l’Etna non è raggiungibile a piedi dalla città, ma puoi dedicare una giornata a visitarla con uno dei tanti autobus turistici disponibili presso le agenzie di viaggio locali. Il trasporto pubblico può solo portarti alla funicolare che sale, ma non ti raccomanderei di salire sull’Etna senza una guida esperta. Se stai visitando Catania nel bel mezzo dell’estate, ricorda che fa abbastanza freddo lassù, quindi hai bisogno di un buon paio di comode scarpe da trekking chiuse e di vestiti da escursionismo caldi.
    Tuttavia, l’Etna è difficile da perdere completamente in quanto domina il paesaggio e conferisce a Catania questa atmosfera misteriosa e unica, che ti fa venir voglia di cogliere ogni giorno!

  • Cosa vedere a … Roma (Italia). 10 cose essenziali

    Cosa vedere a … Roma (Italia). 10 cose essenziali

    Roma , capitale d’Italia, città eterna. Ed ha quasi 3.000 anni di storia. Roma, era il centro del pianeta in antichità, rimane oggi una delle destinazioni più popolari del mondo ed è considerata da molti come una delle città più belle d’Europa . Di seguito una lista dei 10 luoghi più interessanti da visitare a Roma. Come sempre, vorrei ricordare che questa lista è fatta secondo criteri personali e senza un ordine specifico.

    1. Colosseo. Senza dubbio, il grande simbolo dell’Italia. Non resta ancora da dire di questo lavoro spettacolare, che è stato scelto nel 2007 come una delle sette nuove meraviglie del mondo . L’ingresso costa circa € 11 e consente l’accesso alla collina Palatina.
    2. Foro RomanoPalatina e Circo Massimo . Il Palatino è un museo all’aperto. Con 40 metri di altezza, questa piccola collina separa il Foro Romano e il Circo Massimo. Nel Foro Romano, l’ingresso è gratuito, decine di edifici, reliquie e rovine dell’antica Roma vi sono conservati. La visita al Circo Massimo ci consente di avere un’idea di come sia stato il primo e il più grande circo romano, lungo 600 metri. Oggi sono rimaste solo la pista e alcune rovine sparse (visita gratuita).
    3. Città del Vaticano. Secondo la pubblicità di un’agenzia che offre tour privati ​​del Vaticano, “se una persona si fermasse ad ammirare ogni oggetto per 60 secondi, ci vorrebbero 12 anni per vedere tutto”. cosa vedere a romaForse è esagerato, ma serve a illustrare la magnificenza della Santa Sede. Indispensabili sono: San Pietro ‘s Basilica (con la sua imponente cupola e La Pietà ), La Piazza di San Pietro , la Necropoli (scoperta per caso nel 2003 e aperta al il pubblico dal 2006, ospita la Necropoli Vaticana e la vera tomba dell’Apostolo Pietro.) e il Musei Vaticani (degni di nota la Cappella Sistina ).
    4. Pantheon tempio dalla forma circolare dedicato a tutti gli dèi romani. Si ritiene che sia stato costruito per volere dell’imperatore Adriano circa l’anno 125 sulle rovine di un tempio precedente. L’ingresso è gratuito.
    5. Piazza di SpagnaPiazza Navona . Sono le due piazze più famose di Roma. Piazza di Spagna è conosciuta per la imponente scala, che collega la chiesa di Trinità dei Monti con la piazza stessa, dove è posta la Fontana della Barcaccia, disegnata dal Bernini. Piazza Navona, è una scia di opere d’arte (fontane, palazzi, chiese …) segue il percorso di un antico circo romano.
    6. Villa Borghese. Questo parco pubblico di 80 ettari è immerso nella storia di Roma antica. I giardini così come i diversi edifici storici e musei si distinguono. Per € 12 si può visitare la Galleria Borghese, che contiene opere tra Tiziano e Caravaggio.
    7. Fontana di Trevi. Dicono che se lanci una moneta in questa spettacolare fontana barocca (girati di schiena, con la mano destra e sopra la spalla sinistra) un giorno tornerai a Roma. Impossibile non cadere nella tentazione della tradizione in questo luogo mitico e impressionante.
    8. Castillo de San Ángelo. Il Castello di Sant’Angello, vicino al Vaticano e alle sponde del Tevere, riceve i suoi visitatori dal ponte omonimo e già in lontananza permette di vedere la sua maestosità. Adriano lo costruì come mausoleo per la sua famiglia, anche se con il tempo diventò una residenza papale, fortezza, ecc. Oggi è un museo nazionale, che può essere visitato per circa € 6.
    9. Terme di Caracalla. Costruite tra l’anno 212 e il 216, durante il mandato dell’imperatore Caracalla, queste famose terme offrono uno scorcio di quello che un tempo era un importante complesso balneare. L’ingresso costa 6 euro ed è anche valido per visitare la Villa dei Quintili e il Mausoleo di Cecilia Metella.
    10. Via Appia Antica Catacombe di San Callisto . Via Appia Antica fu la prima e più importante strada costruita da Roma. Costruito nel 312 aC, originariamente collegava Roma con Capua (540 km). Oggi si può andare a piedi o in bicicletta parte del suo percorso, che comprende le Catacombe di San Callisto.
  • Villa San Michele – Capri

    Villa San Michele – Capri

    Villa San Michele Capri

    Una pregevole dimora storica: Villa San Michele.

    Nell’isola di Capri Villa San Michele Capri rappresenta senza dubbio l’unico esempio davvero originale di una dimora dall’incredibile sapore storico, aperta al pubblico tutto l’anno: la sua importanza è notevole, anche perché essa spiega in modo deciso l’influenza che è stata da sempre esercitata dall’isola campana su personalità note e ignote di tutto il mondo.

    Villa San Michele - Capri
    Villa San Michele – Capri

    La collocazione di Villa San Michele è davvero suggestiva, nel versante nord-orientale di Anacapri, a oltre trecento metri di altezza sul livello del mare, ed ha tra le più importanti viste su Capri, la Penisola sorrentina e il Golfo di Napoli. Il suo periodo d’oro, però, è stato quello compreso tra il 1896 e il 1907, quando divenne la residenza del suo creatore svedese, il medico di corte e scrittore Axel Munthe. In passato, tra l’altro, qui sorgeva una delle splendide dodici ville imperiali di origine romana: tali rovine furono conservate con minuzia e puntiglio dallo stesso Munthe e sono visibili ancora oggi nel ridente giardino. Per quel che concerne l’architettura, c’è da dire anzitutto che gli interni e l’elegante collezione di arte antica sono in grado di formare un’esperienza davvero unica e rispecchiano piuttosto fedelmente il gusto romantico e simbolista che all’epoca dominava in lungo e in largo. Da sessant’anni a questa parte Villa San Michele è diventata una proprietà immobiliare che beneficia della cura della Fondazione Stiftelsen San Michele, anch’essa scandinava come il suo più importante proprietario. Sono i mesi estivi quelli più consigliati per una visita di questo spettacolare edificio, dato che è proprio in questa occasione che viene offerto un programma culturale molto ricco e variegato, con concerti di musica di ogni tipo, spettacoli teatrali ed esposizioni artistiche sempre aggiornatissimo.

    Il giardino della villa.

    Villa San Michele - Visuale
    Villa San Michele – Giardino

    Al giorno d’oggi il giardino di Villa San Michele Capri mantiene un fascino unico: la Loggia delle sculture, il lungo pergolato e il fresco Viale dei Cipressi tendono a seguire le idee del suo ideatore, Axel Munthe. Il turista che giungerà in questi ambienti verrà immediatamente immerso nel particolare micro-clima del giardino, una vera e propria selezione accuratissima della locale flora mediterranea che vive in perfetta armonia con piante e alberi che provengono da tutti i continenti del mondo. Pini, palme e piante davvero curiose sono il naturale contorno di questo giardino, il quale può anche vantare specie rarissime e anche estinte in natura ma sopravvissute proprio a Capri. I tulipani, le azalee e le rose donano poi colore al giardino durante tutto l’arco dell’anno. Villa San Michele sembra in questo modo aprire le braccia al cielo e al mare, uno degli effetti scenografici che lo stesso Munthe voleva per la sua dimora, una casa aperta al sole, al vento e alla voce del mare, un locus amaenus di chiaro stampo romano, un luogo dove ristorare lo spirito con le meraviglie provenienti da tutto il mondo.

    Un proprietario eccentrico ma geniale: Axel Munthe.

    Axel Munthe
    Axel Munthe

    La bellezza di Villa San Michele deriva soprattutto dall’inventiva e dalla intraprendenza di Axel Munthe, il principale edificio della costruzione. Munthe fu un uomo dalle molteplici qualità e trascorse gran parte della propria vita a Capri. Fu soprattutto medico e scrittore di fama internazionale. Pregevole è soprattutto la sua opera “La storia di San Michele”, in cui la genesi della villa omonima gioca un ruolo fondamentale. La maggior parte della propria fortuna economica venne investita nei suoi due grandi progetti di vita, vale a dire la costruzione di Villa San Michele e l’aiuto a coloro che stavano peggio di lui in qualità di medico, essendo tra i più apprezzati in questo ruolo, dato che ricopriva l’incarico di dottore personale dell’erede al trono di Svezia, la principessa Vittoria.

  • LE CINQUE TERRE – Partendo dalla Spezia si arriva a…

    LE CINQUE TERRE – Partendo dalla Spezia si arriva a…

    SENTIERI DEL C.A.I.

    sentieri-del-c-a-iPer gli appassionati di escursionismo numerosi sentieri tracciati dal C.A.I. percorrono il territorio del Parco offrendo suggestivi ed indimenticabili panorami.
    Il sentiero n°1, ad esempio, sale sul crinale dominando dall’alto l’incomparabile paesaggio delle Cinque Terre, tra boschi e spazi aperti.
    Numerosi altri sentieri si snodano dai cinque paesi tagliando trasversalmente il territorio del Parco. Sono itinerari panoramici, naturalistici, alcuni interessanti anche sotto il profilo urbanistico e architettonico

     

    IL SENTIERO AZZURRO

    il-sentiero-azzurroIl sentiero n°2 , conosciuto come il “Sentiero Azzurro”, è l’itinerario classico che collega i cinque borghi marinari attraverso una lunghezza complessiva di circa 12 chilometri. Questo percorso litoraneo, caratterizzato da mulattiere acciotolate e gradinate, offre suggestivi sguardi al paesaggio naturale e a quello antropico, singolare per i terrazzamenti, in uno straordinario scenario colorato dal cielo, dal mare e dalla terra e profumato dalle piante della macchia mediterranea. Di facile percorrenza, presenta restringimenti del tracciato.

    LA VIA DEI SANTUARI

    la-via-dei-santuariOgni borgo delle Cinque Terre possiede un santuario al quale si può facilmente accedere percorrendo appositi sentieri.
    La “Via dei Santuari” collega questi suggestivi luoghi di culto attraverso facili percorsi, ognuno dei quali con caratteristiche paesaggistiche differenti.
    Un itinerario insolito, singolare via di pellegrinaggio, interessante dal punto di vista storico in quanto custode delle antiche origini contadine dei cinque paesi.

    LA VIA DELL’AMORE

    la-via-dellamoreLa “Via dell’Amore”, spettacolare percorso intagliato nella roccia a strapiombo sul mare, è un tratto del “Sentiero Azzurro” che collega i paesi di Riomaggiore e Manarola.E’ un itinerario turistico che in ogni stagione dell’anno incanta i suoi visitatori per la bellezza del mare e della natura selvaggia e per la singolare morfologia delle rocce. Lungo il sentiero sono posizionate panchine che permettono di riposarsi, ascoltando il rumore delle onde e il cinguettio degli uccelli.

    TORRE GUARDIOLA

    torre-guardiolaAll’interno del territorio di Riomaggiore, nell’area dell’ex batteria Racchia, vecchie fortificazioni militari sono state recuperate e trasformate nel Centro di Educazione Ambientale Torre Guardiola. L’itinerario rappresenta una vera e propria immersione nella natura, alla scoperta della vegetazione e dei suoi profumi, ideale punto di osservazioni ornitologiche grazie ad esperte guide naturalistiche.
    All’interno del Centro si snoda il “Percorso della Scrittura”, dove è possibile creare testi ispirati al meraviglioso

  • Manarola – Cinque Terre – Liguria

    Manarola – Cinque Terre – Liguria

    Manarola

    manarolaAll’origine del nome “Manarola” rimane tuttora un mistero, dal momento che sono diverse le ipotesi fatte al riguardo: secondo alcuni deriverebbe da “Manium Arula” (letteralmente “tempio degli dei Mani”, ovvero delle anime dei defunti), secondo altri lo si potrebbe far derivare dal nome “Rolanda” che assunse la strada lungo la quale la nobildonna “Maria Rolanda” fece costruire molte abitazioni…. di certo si sa soltanto che il paese fu eretto dagli abitanti di Volastra che scesero a valle non appena i Saraceni furono cacciati dalla Repubblica di Genova. Come tutti gli altri paesi delle Cinque terre, Manarola, situato a 340 metri s.l.m., si presenta come un gruppo di case arroccate, costruite l’una a ridosso dell’altra che si affacciano sulla via principale: come a Riomaggiore, anche qui troviamo scale e vicoli lastricati in pietra che uniscono le estremità del centro abitato.

    Nel centro del paese troviamo la chiesa di San Lorenzo, tipica rappresentanza dello stile gotico-ligure, che presenta un rosone a colonnine con trafori ed un portale che reca nella lunetta un bassorilievo raffigurante il martirio di San Lorenzo. (All’interno un trittico che mostra la Madonna col Bambino fra San Lorenzo e Santa Caterina). Interessanti anche il campanile della chiesa, che fu in passato torre di avvistamento, e i resti dell’antico castello. Manarola è anche nota per il suo presepe: esso infatti viene allestito sulla collina che domina il paese ed è costituito da personaggi a grandezza naturale realizzati con materiali di recupero; anno dopo anno il presepe si ingrandisce con nuovi personaggi che vengono tutti illuminati durante il periodo natalizio, costituendo uno spettacolo affascinante e suggestivo.

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