Content Curation perché è importante!!

 

La content curation è la pratica che permette di mettere ordine sul Web e di offrire al proprio pubblico contenuti rilevanti e realmente utili.

content-curationCon la nascita e la proliferazione dei blog, dei siti dinamici e soprattutto dei social network si è creato un vero e proprio sovraccarico informativo (tecnicamente information overload).
I contenuti sono diventati tanti, troppi e spesso non sono esaustivi e pertinenti alle ricerche degli utenti.
È nata così l’esigenza di mettere ordine sul Web e di garantire una miglior fruizione dei dati e delle informazioni da parte di chi cerca materiale rilevante su un argomento specifico.
La content curation è la pratica con cui si riutilizzano contenuti già esistenti, mixandoli e riorganizzandoli seguendo una metodologia ben precisa.  Si otterranno dei contenuti del tutto originali, pronti per essere letti e condivisi da chi è interessato ad  argomenti  che riguardano una determinata nicchia di mercato.
Apparentemente si potrebbe avvicinare la cura dei contenuti all’attività meccanica di aggregazione di siti e software esistenti già da tempo, in realtà si tratta di una pratica del tutto nuova.
Il lavoro che distingue la curation dalla semplice raccolta e ripubblicazione di contenuti è un lavoro umano, di scelta ponderata e di filtraggio. il curatore non solo utilizza materiali già esistenti, ma li arricchisce aggiungendo del suo (ad esempio dei commenti) a ciò che ha trovato in rete.




CONTENT CURATION: I PASSI DA SEGUIRE
Gli step da seguire per fare correttamente content curation sono principalmente tre:
Scelta delle fonti e aggregazione. Il curatore deve raggruppare i siti più attendibili che parlano di un argomento specifico, per poi estrarne solo i contenuti più adatti da offrire ad un determinato pubblico.
Filtraggio e selezione. Chi si occupa di content curation deve aver gusto e saper attingere dal Web solo ciò che  può essere realmente rilevante per chi è interessato ad una nicchia di mercato precisa.
Condivisione. Sottolineando ancora che non si tratta di un lavoro meccanico, ma umano, si arriva poi all’ultima fase della curation, quella della condivisione. Si devono scegliere con cura i canali più adatti  per diffondere nel migliore dei modi i lavori creati, in modo da garantirne la massima viralità.




I VANTAGGI DELLA CONTENT CURATION
La content curation è vantaggiosa sia per chi la fa sia per i lettori.
I curatori acquisiscono maggiore visibilità ed autorevolezza agli occhi di chi è interessato ad argomenti di nicchia.
Gli utenti a loro volta non dovranno più affannarsi nella ricerca di ciò che è realmente utile; sono i content curator che fanno questo giornalmente, offrendo contenuti “curati” sui loro spazi web (blog, siti ecc) e utilizzando servizi ad hoc come Scoop.it, Flipboard, Paper.li ed altri.
info autore Dario Fornarelli : https://twitter.com/dariofornarelli

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