Con l’avanzare della globalizzazione, dei cambiamenti climatici e delle molteplici sfide sociali ed economiche, le città del mondo devono necessariamente cercare di adattarsi ad una società in continuo mutamento. La IESE Business School spagnola ha stilato, seguendo parametri ben specifici quali innovazione, sostenibilità, coesione sociale, trasporti, e qualità della vita, la classifica delle 20 città migliori al mondo.
Le migliori città del mondo: prima Tokyo, ultima Santo Domingo
Per il 2014, la città che è riuscita a guadagnare il gradino più alto del podio è Tokyo, capitale all’avanguardia in grado di attrarre talenti da ogni parte del mondo. I ricercatori hanno preso in considerazione 135 città di 55 paesi. Nella top 20, 10 tra le città in classifica sono europee (Londra, Parigi, Oslo, Stoccolma, Copenhagen, Amsterdam, Eindhoven, Zurigo, Basilea e Ginevra), 6 sono a stelle e strisce (New York, Philadelphia, Los Angeles, Dallas, Chicago, Baltimora), 3 stanno in Asia (Tokyo, Seul, Osaka), l’altra è Sydney. La città che ha fatto passi da gigante è Barcelona, salita dal 63° al 51°posto in due soli anni. In coda alla classifica c’è invece Santo Domingo, preceduta da Sarajevo e da quasi tutte città brasiliane.
Le migliori città del mondo: tra le italiane Roma, Milano e Napoli
L’Italia non riesce a guadagnare un posto nella top 20, ma 5 città risultano comunque in top 100. La prima città del Belpaese a figurare al 54° posto è Roma, seguita da Firenze, Milano, Torino, e Napoli, che riesce a guadagnare il 78° posto. Non esiste comunque il modello perfetto di città, basta notare alcuni paradossi: Tokyo trionfa per “il capitale umano” ma è al 125° per la coesione sociale.
Le migliori città del mondo: ecco la top 20
- Tokyo
- Londra
- New York
- Zurigo
- Parigi
- Ginevra
- Basilea
- Osaka
- Seul
- Oslo
- Philadelphia
- Los Angeles
- Dallas
- Copenhagen
- Eindhoven
- Amsterdam
- Sydney
- Stoccolma
- Chicago
- Baltimora
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