Comino: una spezia per combattere le coliche

Cumino
Cumino

Questa spezia può contribuire ad alleviare le coliche,  aiuta anche in caso di gonfiore e flatulenza o in presenza di crampi addominali . Infatti sono frequenti i casi di soggetti, soprattutto le persone ansiose, che soffrono di contrazioni dolorose del colon, di solito caratterizzate da crampi addominali o spasmi. Il cumino (Cuminum), può essere particolarmente utile in questi casi.

E’ la seconda spezia più utilizzato al mondo soprattutto in Cile; nota fin dall’antichità per i suoi benefici per la salute e gli usi medicinali (già inclusi nelle ricette romane per aiutare la digestione di pasti pesanti) attualmente sta godendo di un rinnovato riconoscimento e apprezzamento per le sue  proprietà terapeutiche e culinarie.




I suoi semi, simili a quelli di finocchio e anice, hanno  un sapore forte, oleose, caldo e dolce, con un aroma intensa e forte;  sono ricchi di un olio essenziale la cui parte più importante è composta da terpeni , come carvone e limonene,  che sono il vero segreto che rendono l’alimento digestivo e anti – infiammatorio dell’intestino.

Il cumino, infatti, ha una significativa azione normativa della funzione gastrointestinale, stimolando, da un lato, la secrezione gastrica (facilitare la digestione) e dall’altro, agisce con un’azione antispastica e carminativa (rimuove gas) utile in caso di  coliche e crampi addominali, anche di origine nervosa.




I suoi semi, inoltre,  sono ricchi di ferro, utile per stimolare la secrezione di enzimi pancreatici che aiutano ad assorbire i nutrienti nell’intestino, tanto che in India questa spezia  è nota come jiraka ( “che aiuta la digestione”) .

I semi di cumino sono generalmente  venduti in polvere, ma si trova in commercio anche come frutta secca, olio essenziale, etc.

E’ possibile utilizzare i semi di cumino in cucina interi o macinati per insaporire  le carni e renderle più digeribili grazie alla loro azione antispasmodica; possono essere usati anche per insaporire  stufati, empanadas, carni alla griglia, zuppe, verdure, ecc; inoltre per rendere più gustosi i panini focaccine e torte salate.

Rispetto alla polvere, che si trova comunemente in commercio,  è consigliabile macinare i semi al momento dell’uso, in modo tale da beneficiare di  tutte le sostanze appena rilasciate. Tuttavia il  cumino in polvere, se conservato da molto tempo  ha un sapore più forte dei semi interi.

Un altro modo per poter beneficiare delle sostanze terapeutiche di questa spezia è quella di preparare un’ottima tisana al cumino al fine di alleviare il gonfiore che rappresenta una causa comune di crampi addominali, a sua volta  determinati dalla difficoltà digerire alcuni alimenti che tendono a fermentare, producendo bolle di gas che fanno pressione sulla mucosa intestinale, causando dolore.
Pertanto, per contribuire ad eliminare il gas intestinale, ridurre il gonfiore e alleviare il dolore, è possibile utilizzare la seguente tisana: preparare una miscela in parti uguali di anice, finocchio e cumino; far bollire un cucchiaio di miscela in 600 ml di acqua per 15 minuti, filtrare e bere due tazze al giorno (soprattutto dopo i pasti).
Quando si desidera  usare tale tisana a scopo terapeutico, è consigliabile  consumarla per un periodo di 3 settimane (con una pausa di una settimana) e poi ancora per altre 3 settimane consecutive.




In alternativa  è possibile preparare un decotto di cumino: si immergono  2 g. semi di cumino in 100 ml di acqua fredda e bollite per circa 10 minuti. Prendere una tazza calda di decotto  prima o dopo i pasti.

Olio essenziale

L’olio essenziale di cumino è un liquido che va dal giallo chiaro al verdastro, con un profumo caldo, speziato e delicato. L’aroma che sprigiona è in grado di migliorare la digestione attraverso un aumento delle funzioni del  pancreas e delle secrezioni biliari; è sufficiente ingerire solo due gocce di questo olio essenziale in un cubetto di zucchero, una volta al giorno.




Per ottenere un effetto carminativo, antispasmodico e anti-infiammatorio più forte e sfruttare  le proprietà benefiche della spezia per alleviare altri disturbi legati alla disfunzione dell’apparato digerente, come dolori di stomaco, mescolate due cucchiai di olio di mandorle dolci con 8 gocce di olio essenziale di cumino.  Usate questa miscela per massaggiare la zona dolorosa fino a completo assorbimento. Coprite con un panno di lana calda e riposate a letto per alleviare il disagio.

 

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